See on Scoop.it – Greenvalue
As he collaborates with industry stakeholders to facilitate the broad goal of “the electrification of transportation,” Brian Wynne, president of the Electr […]
Carlo Iacovini‘s insight:
We report the complete interview of Brian Wynne, who provides general overview of EV market and future strategies to the way ot market.
See on www.hybridcars.com
Ringrazio per l’informazione data ma, fino a quando non si avr uno buffer di E.E. degno di essere cos chiamato ( le batterie al Litio possono avere tutti gli ioni di questo mondo ma non sono loro che possono dare grandi quantit di energia da accumulare ), sar sempre contrario a veicoli movimentati con energia elettrica. Motivo quanto affermo: Produrre energia elettrica con la combustione di materiale di origine fossile una follia . Non abbiamo, qui in Italia un solo grammo di tali materiali e peggio ancora, sono contaminanti ( l’affermazione che i veicoli elettrici non contaminano una presa in giro ), Produrre energia elettrica con il fotovoltaico una follia, Un metro quadrato di collettore non da pi di 120 W ed inoltre ( ritorniamo al buffer inesistente ) qui in Italia le ore di soleggiamento ( grasso che cola ) sono solamente il 10% delle totali ore annuali. Produrre energia elettrica con l’eolico una follia ( ritorniamo al solito buffer ). Non vi peggiore aleatoriet del vento ed inoltre, 1 mq di sezione trasversale del vettore vento alla velocit di 7 m/s da un valore ancora pi basso rispetto al mq dl FV. Fino ad ora una parvenza di possibilit ad avere in mezzo a conduzione elettrica quello che io suggerisco nel mio sito http://www.sardiniatransport.com. Peccher di presunzione ma, i calcoli mi danno ragione. E’ vero che anche nel mio caso con la combustione di CH4 si ottiene 2H2O + CO2 ma il CO2 possibile ottenerlo con la digestione anaerobica ( 36 – 38C ) e non difficoltoso recuperarlo.