L’agenda dei 14 milioni di pendolari che nessuno vuole (ancora) aprire – Corriere.it

Il Corriere di oggi e un commento sui trasporti casa-lavoro in Italia

L’analisi di @dariodivico e @andreaboitani è tristemente chiara. I pendolari Unknownsono una “popolazione” molto poco ascoltata, da sempre. Ci fu un tentativo di dare “forma” giuridica a questo tema attraverso i “mobility manager” introdotti a fine anni 90 dall’allora Ministro Ronchi, ma con scarsi risultati di insieme (Avendo all’epoca fondato e presieduto per anni Euromobility – Associazione dei mobility manager – ricordo da esperienza diretta la realtà delle cose). In alcune isole felici  finanziamenti pubblici da una parta e volontà manageriale e politica dall’altra, avevano consentito di realizzare misure concrete. Sempre una goccia nel mare rispetto alle reali necessità come descritte nell’analisi di Boitani. Soprattutto se si considera che la vera differenza la fanno investimenti infrastrutturali che oggi sembrano davvero solo un libro dei sogni (e basta prendere un treno regionale per provarlo…). Ambiziose le proposte indicate, anche se i tentativi di efficientare il tpl con l’introduzione di gare è stato fatto in passato scontrandosi con un muro elevato da gestori, aziende e sindacati. Al punto che anche quando grandi gruppi (stranieri, soprattutto Francesi) sono riusciti a entrare nella gestione del tpl… ne sono usciti dopo un pò di anni cercando di limitare le perdite. Affascinante invece la possibilità di creare centri servizi presso i nuovi hub di traffico pendolare. Tutti attraversiamo con piacere la recenti “grandi stazioni” e ci sentiamo in una metropoli moderna quando usciamo da “porta Garibaldi”. Auguriamoci che il Governo del cambiamento… provi davvero a cambiare, affrontando anche questi problemi.

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s